NAPOLI – La passione per il rugby ha radici profonde per due atleti napoletani che si apprestano a rappresentare l’Italia nei prossimi Mondiali in Francia, iniziando l’8 settembre. Tra i 33 selezionati dal ct Kieran Crowley, troviamo Ange Capuozzo e Alessandro Fusco, entrambi alla loro prima esperienza mondiale. La Federazione ha rivelato le convocazioni attraverso un video che mescola immagini d’infanzia dei giocatori con quelle in maglia azzurra.
Ange Capuozzo, con radici napoletane grazie ai nonni trasferitisi a Grenoble dopo la Seconda guerra mondiale, ha sempre tenuto vive le sue origini. “Da noi si parlava napoletano”, afferma spesso. Nato nel 1999, questo talentuoso estremo ha iniziato a giocare a cinque anni e ora milita nello Stade Toulousain, con cui ha vinto il campionato. Recentemente, World Rugby lo ha nominato “rivelazione dell’anno”. Oltre al rugby, Ange ama la musica, suona il piano, adora la cucina italiana, tifa per il Napoli e ha un interesse per il design d’interni. È fidanzato con Emma.
Alessandro Fusco, anch’esso del 1999, porta con sé una ricca eredità rugbistica. Il nonno Elio è una leggenda del rugby napoletano e Alessandro ha ereditato la passione dal padre Lorenzo, suo primo allenatore. Dopo l’Accademia zonale di Benevento, Fusco ha raggiunto le Zebre e ha fatto storia giocando nel Sei Nazioni. In campo, si descrive come “un rompiscatole”. Oltre al rugby, Fusco è cintura nera di judo e ex campione regionale di sci. Attualmente studia giurisprudenza.
L’Italia esordirà il 9 settembre contro la Namibia, seguita da incontri con Uruguay, Francia e Nuova Zelanda.
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