NAPOLI – Rudi Garcia, alla vigilia del match tra Napoli e Lazio, ha condiviso i suoi pensieri sulla recente chiusura del calciomercato e sul sorteggio Champions: “Il sorteggio poteva essere migliore, ma anche peggiore. Il Real Madrid è tra i più grandi club al mondo. Sono doppiamente contento di affrontarlo perché è una grande squadra e poi perché è un giusto ritorno delle cose visto che nel 2015-16 avevo qualificato la Roma, ma non mi fu permesso di giocare quella sfida. Il mercato? Non ci saranno cose in entrata, in uscita ci sono trattative per Lozano e Demme. Per ora sono ancora nostri”.
Sul match con la Lazio e la sfida con Sarri, Garcia ha detto: “È una sfida tra squadre, non tra allenatori. La Lazio è una squadra di qualità. Non importa chi abbiamo di fronte, dobbiamo gestire la gara”.
Riflettendo sull’atteggiamento della squadra, ha commentato: “Troppo bassi nel finale col Sassuolo? Non giochiamo noi da soli. Nessuna squadra domina 38 partite su 38, 90 minuti su 90”.
Sull’ultimo acquisto, Lindstrom, Garcia ha affermato: “Sono contento del suo arrivo. Lindstrom non partirà dall’inizio, sarà in panchina e vedremo se ci sarà opportunità per mettersi in mostra”.
Ha poi parlato delle condizioni di Kvaratskhelia e delle prestazioni di Osimhen e Natan: “Victor ha 24 anni, è uno dei più forti nel calcio mondiale. Natan va lasciato tranquillo, deve svilupparsi ancora”.
Concludendo, Garcia ha espresso la sua soddisfazione per l’esperienza a Napoli: “Io sono felice di lavorare qui. L’importante è vincere le partite. La crescita c’è”.
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